Mark Francis
1962, Newtownards (Irlanda del Nord). Vive e lavora a Londra.
Mark Francis è una delle voci più riconoscibili della pittura astratta contemporanea, con una carriera internazionale iniziata negli anni ’90. Dopo la formazione alla Central Saint Martins di Londra, ha sviluppato un linguaggio visivo che fonde scienza e percezione, esplorando temi come la fisica quantistica, la biologia cellulare e le strutture cosmiche. Le sue opere sono presenti nelle collezioni di importanti istituzioni museali, tra cui il MoMA di New York e la Tate di Londra. La sua ricerca pittorica ha trovato grande affinità con la sensibilità collezionistica di Stefano Rastrelli, che ne ha colto la tensione tra rigore formale e potenza evocativa.
“Synchro” è un’opera che vibra di energia trattenuta, dove il nero scende come un velo organico su un campo rosso acceso, strutturato da un reticolo verticale. Il contrasto cromatico, netto ma non violento, richiama fenomeni di interferenza, di attrazione e repulsione, come in una danza molecolare. L’artista non descrive, ma evoca: l’immagine si offre come traccia di un processo fisico, forse di un’onda, forse di un campo elettromagnetico.
La pittura di Francis nasce dall’osservazione di microscopie scientifiche e immagini telescopiche, ma si svincola da ogni riferimento didascalico per diventare forma pura in stato di tensione. In Synchro, la sincronia non è tanto temporale quanto vibrazionale: è l’eco visiva di sistemi che si accordano nel caos apparente del mondo.
Scopri di più
Vai al sito web dell’Artista
(collegamento esterno)